Nasce per costituire un “ponte” culturale e di operosa fattività, fra la terra d’origine e quella di adozione
Nel cuore del quartiere storico di Santa Croce, all’interno di quello che per un secolo è stato il carcere di Firenze, restaurato a fine anni ‘90 da Renzo Piano, ma ancor prima Convento delle monache di clausura dette “Murate”, nei giorni scorsi si è tenuta la conferenza stampa che ha visto partecipare più di cento persone e che ha dato ufficialità alla nascita di “Nosside”, l’Associazione culturale calabrese che vuole essere “un ponte” – come ha tenuto a dire la sua presidente, Agnese Larosa – fra la terra di origine e quella che accoglie tutt’oggi migliaia di calabresi: la Toscana.
Presente all’inaugurazione, per formulare i migliori auguri per un giusto successo alla Associazione Culturale “Nosside Amici della Calabria e della Toscana”, anche l’Associazione Esperia che festeggia quest’anno i venti anni di attività di promozione della cultura calabrese a Pisa e nella provincia. Tra le due Associazioni la promessa di incontrarsi in un’ottica di reciprocità per finalizzare progetti in grado di far emergere i valori culturali di cui sono portatrici.
https://calabriamundi.it/a-firenze-per-i-calabrotoscani-limpegno-dellassociazione-nosside/